Esistono molti metodi per produrre una buona birra, ma negli ultimi tempi pare che i consumi prediligano soprattutto le birre artigianali non filtrate.

Questo perché una produzione artigianale di questa amata bevanda e la mancata microfiltrazione industriale, rendono la birra un prodotto non solo buonissimo, ma anche sano, grazie al mantenimento di tutte le proprietà organolettiche che la caratterizzano e che vengono eliminate proprio tramite la filtrazione in un sistema produttivo industriale. La birra non filtrata risulta alla vista molto meno limpida di una normale birra industriale filtrata e sensibilmente meno corposa al palato, ma presenta aromi meno intensi e un gusto con una personalità meno spiccata. Ecco perché le birre non filtrate sono oggi così diffuse e amate dai veri appassionati di birra.

Migliori birre non filtrate

Di birre non filtrate ce ne sono tantissime in commercio poiché la mancata filtrazione non rappresenta una tipologia di birra in sé, ma una caratteristica del processo produttivo.

Tra le birre non filtrate che hanno avuto una maggiore risonanza sul mercato e presso gli appassionati, possiamo trovare vari prodotti. Un articolo di spicco, un vero e proprio best seller all’interno del panorama della birra è la Moinette Biologique, prodotta dal birrificio Brasserie Dupont, una Strong Ale dorata, dal profumo dolciastro e dal sapore non troppo intenso.

Accanto alla Moinette Biologique si può trovare anche la Weizen, la birra tedesca di frumento piacevole al palato, dalla gradazione non troppo alta e dal grande valore nutritivo. C’è poi la birra Wit Theresianer, che riesce a conquistare i suoi consumatori grazie al suo aroma fruttato, al sapore corposo e alla piacevolezza generale del prodotto.

Origini delle birre non filtrate

Le birre non filtrate hanno una forte connotazione artigianale. La loro origine dunque si deve far risalire alle produzioni più rustiche che non prevedevano l’utilizzo di particolari macchinari o di fabbriche industriali.

La principale origine della birra artigianale non filtrata, in produzione più massiccia dell’uso personale, può essere attribuita ai monasteri, soprattutto quelli tedeschi. È infatti in Germania che la birra non filtrata ha visto una maggiore diffusione, estendendosi poi anche all’Italia e al resto d’Europa. La nostra penisola sta attualmente accogliendo molto bene il business della birra artigianale non filtrata, affiancando la Germania e il Belgio nella sua produzione.

Abbinamenti con le birre non filtrate

Le birre non filtrate sono accomunate quasi unicamente dalla genuinità e dal processo produttivo. Nello specifico ne esistono tantissimi tipi, per questo motivo è difficile stabilire in abbinamento a quali alimenti sono ottime. Gli accostamenti gastronomici dipendono infatti dal retrogusto di ogni birra, dall’aroma e dai sentori, nonché dalla corposità del prodotto. Le migliori birre artigianali non filtrate possono presentare varie sfumature di sapori, ma anche dei toni più decisi che le rendono perfette per essere abbinate ad alcuni tipi di formaggio.

Ottimi sono anche gli accostamenti con carni particolari, soprattutto rosse. Le birre artigianali non fermentate più leggere e meno corpose sono perfette per una consumazione più informale, adatta a ogni occasione.

Caratteristiche delle birre non filtrate

Il grande pregio delle birre artigianali non filtrate risiede nel loro processo produttivo, che le distanzia in maniera netta dalle birre di produzione industriale. Nei birrifici industriali il prodotto finale deve presentarsi come uniforme a tutte le altre bottiglie, limpido ed elegante.

Per ottenere tutto questo il liquido viene lavorato e poi filtrato per separarlo dai residui di tutti gli ingredienti utilizzati nella preparazione o che si vanno a formare. La filtrazione va quindi a eliminare eventuali microrganismi, i depositi di cereali e di luppolo e i lieviti, che non solo intorbidiscono la birra, ma donano anche un sapore più intenso al prodotto.

La produzione di tipo artigianale mira a conservare tutte le caratteristiche organolettiche della birra, lasciando eventuali microrganismi, residui e tracce di lievito. Tutti questi elementi fanno parte del lungo processo di creazione di un prodotto eccezionale come la birra e non dovrebbero essere eliminati, per non correre il rischio di abbassare normalmente la qualità del risultato finale, anche dal punto di vista nutrizionale. Una birra meno trattata e non filtrata risulta più sana di un prodotto che è stato sottoposto a vari trattamenti meccanici e chimici.

Quando si ricercando delle ottime birre artigianali è fondamentale tenere presente che la scelta migliore dovrebbe ricadere sui birrifici più piccoli e non i grandi brand commerciali, poiché le birre non filtrate maggiormente vendute nei più diffusi negozi vengono spesso prodotte tramite aggiunte chimiche, per rendere il prodotto più torbido e saporito.

Le migliori birre non filtrate su Birre da Manicomio

Birre da Manicomio è un ottimo store online di birre di tutti i tipi, un punto di riferimento per i veri appassionati di birra che sono alla ricerca di prodotti di alta qualità, rigorosamente artigianali.

Chi è alla ricerca di buone birre artigianali non filtrate può consultare il catalogo di Birre da Manicomio e trovare ottimi esempi da provare e da degustare con attenzione. Tra tutti i prodotti presenti si possono citare le birre più popolari, come la tedesca Riegele Augustus Weizen, la belga Abbaye Des Rocs e l’italiana Ipash Indie Ipa New Art Beer.

La prima è una birra di frumento scura, con gradazione alcolica di 8° proveniente dalla Germania. Questa deliziosa doppio malto ha un sapore molto corposo, con dei retrogusti dolci che la rendono piacevole al palato. Si percepisce facilmente l’aroma speziato e caramellato.

L’Abbaye Des Rocs è invece una birra belga dal colore ambrato e dalla gradazione alcolica che tocca i 9° e che risulta al palato piuttosto corposa e dolce. È composta da malto puro, che dona al prodotto un sapore che ricorda il caramello. Ha anche la caratteristica di non essere pastorizzata.

Il prodotto italiano, la Ipash Indie Ipa New Art Beer, è una birra ambrata dalla gradazione di 7,5° prodotta dal birrificio italiano New Art Beer. Nonostante l’utilizzo del malto, che tende a dare un sapore dolciastro alla birra, questo prodotto ha un sapore più amaro e persistente. Ha anche qualche tono agrumato e un aroma piacevole, che la rendono una birra da degustazione molto interessante.